di Antonio Baglivo

Nonostante costruire libri sia una pratica oramai da tempo consolidata, infiltrata diffusamente tra le pieghe della sperimentazione dell’arte contemporanea, e nonostante il continuo succedersi di mostre e rassegne dedicate a questa particolare tipologia di oggetto artistico, ancora non si è giunti ad una definizione esaustiva e definitiva del fenomeno che lo determini e lo identifichi in modo univoco. Sembra, ad ogni modo, accettata largamente la definizione, tanto generica quanto provvisoria, di “Libro d’artista”, a cui vengono, di volta in volta, accostati aggettivi e sottotitoli più o meno fantasiosi. Una difficoltà che va individuata nell’estrema versatilità e duttilità del contenitore libro e soprattutto nella sua natura democratica, nella disponibilità cioè, ad accogliere e contenere  le parole, le immagini, le materie e i segni di ogni provenienza, e di saper mutare pelle ad ogni occasione e per ogni esigenza. Un movimento fluido, una sorta di onda lunga, incontenibile che dilaga inglobando e assimilando indiscriminatamente segni e storie diverse e conquistando bacheche e scaffali in gallerie, musei, biblioteche, archivi e quant’altro. Il libro quindi ibridando la sua natura, caricandosi di segni e segnali inusuali, e proponendosi come veicolo di linguaggi altri,  si sta inaspettatamente e prepotentemente riappropriando del suo ruolo antico di contenitore e veicolo culturale, con buona pace di chi continua a prevederne l’inevitabile tramonto, a favore di più sofisticati e attuali strumenti elettronici. 
“ Libro d’artista”, quindi, un’etichetta che vale come un salvacondotto, l’ombrello sotto cui tutto si giustifica e tutto si legittima? Forse sì, e la selezione di opere-libro presenti nella mostra IBRIDI&SIMILI sembrerebbe confermarlo, tanti e tali sono i modelli, le soluzioni, le tecniche, le materie e le poetiche messe in campo. Un repertorio infinito di forme e di contenuti, di enunciati teorici e di tendenze che in questa sede sarebbe molto complesso analizzare nelle singole evidenze e peculiarità. Mi limiterò quindi semplicemente a trascrivere l’elenco degli autori che hanno aderito a questa iniziativa, ringraziandoli per il  contributo generoso e l’attenzione dimostrata nei confronti del progetto “LIBROTECA IBRIDIFOGLI”. Rivolgo poi un particolare ringraziamento al maestro Francesco Guerrieri che ci ha dato la possibilità di disporre di una copia del libro Iperipotenusa di Lia Drei edito da Geiger Sperimentale, Torino nel marzo del 1969.

 

Gli Autori:       
Demosthenes Agrafiotis, Paolo Albani, Ignazio Apolloni, Antonio Baglivo, Luigi Ballerini, Tiziana Baracchi, Vittore Baroni, Lello Bavenni, Giuliana Bellini, Carlo Belloli, Carla Bertola, Gaetano Bevilacqua, Tomaso Binga, Andrea Biscaro, Giovanni Bonanno, Sergio Borrini, Anna Boschi, George Mackay Brown, Rossana Bucci, Cosimo Budetta, Lucia Buono, Elisabeth Busali, Ersilia Cacace, Francesco Calia, Enrico Capodaglio, Francesco Antonio Caporale, Lamberto Caravita, Ugo Carrega, Anna Cascella Luciani, Pietro Cerami, Guido Ceronetti, Andrea Chiarantini, Lorenzo Cleffi, Ryosuke Cohen, Augusto Concato, Vitaldo Conte, Giovanni Corbelli, Anna Crescenzi, Valentina D’Urso, Francesco Dalessandro, Nico Dassilakis, Danilo De Mitri, Giulio De Mitri, Antonio Della Gaggia, Anna Di Fusco, Carlo Di Legge, Lucia Di Miceli, Alfonso Di Muro, Mario Diacono, Marcello Diotallevi, Massimo Donà, Matteo Dori, Lia Drei, Flavio Ermini, Vito Falcone, Giuseppe Favati, Fernanda Fedi, Luc Fierens, Kiki Franceschi, Ascanio Francese, Nicola Frangione, Ellen G. , Clara Garesio, Lidia Gargiulo, Pierre Garnier, Francesco Guerrieri, Gino Gini, Alfredo Giuliani, Salvatore Giunta, Coco Gordon, Giuseppe Grattacaso, Vincenzo Guarracino, Paolo Gubinelli, Paolo Guzzi, Antonio Izzo, Italo Lanfredini, Alfonso Lentini, Osvaldo Liguori, Oronzo Liuzzi, Carmine Lubrano, Adelelmo Luciano, Serse Luigetti, Maria Susy Lunghezzani, Ruggero Maggi, Gabriele Mandel, Federica Manfredini, Alberto Mari, Maurizio Marotta, Luciano Menetto, Giorgio Moio, Mauro Molinari, Massimo Molino, Albano Morandi, Gilberto Moreletti,  Keiichi Nakamura, Marcello Napoli, Lucia Nardelli, Nadia Nava, Gerardo Nigro, Angelo Noce, Jurgen O. Olbrich, Alma Olivotto, Marcela Oliver, Manolo Pacheco, Adriano Paolelli, Gaetano Paraggio, Hannes Pasqualini, Giancarlo Pavanello, Gerardo Pedicini, Giordano Perelli, Plinio Perilli, Pio Peruzzini, Renata Petti, Antonio Picardi, Umberto Piersanti, Lamberto Pignotti, Erica Moira Pini (Piermario Ciani), Vito Pinto, Giuseppe Pirozzi, Ugo Piscopo, Natale Platania, Mikhail Pogarskij, Teresa Pollidori, Hugo Pontes, Elena Pucciarelli, Lidia Pucciarelli, Antonio Pujia Veneziano, Luciano Puzzo, Gian Paolo Roffi, Rita Vitali Rosati, Gianni Rossi, Lucia Rotundo, Cesare Ruffato, Edoardo Sanguineti, Antonio Sassu, Alba Savoi, Ioana Savu, Roberto Scala, Francesco Scarabicchi, Renato Sclaunich, Fulgor Silvi, Franco Sortini, Adriano Spatola, Nicola Spezzano, Paolo Tesi, Ilia Tufano, Andrew Topel, Arrigo Lora Totino, Alberto Vitacchio, Marco Vitale, Emiliano Zucchini.